PERCHE’ VIVERE IL MARE ATTRAVERSO LO SPORT?
Avevo solo cinque anni quando i miei genitori mi regalarono il primo aquilone (kite), un regalo apparentemente semplicissimo, ma nessuno si sarebbe aspettato che qualcosa di straordinario, sarebbe successo.
Dove vivo io, il mare è una determinante fondamentale nella vita della maggior parte delle persone ed è così stupendo da essere diventato, ormai da tanti anni, una meta per i turisti sia italiani che stranieri. Chi non ha mai sentito parlare di Gallipoli?
Quando ero piccolo, ogni fine settimana, che fosse estate o inverno, i miei genitori mi portavano a mare e ricordo molto bene che il sabato, non vedevo l’ora di uscire da scuola per andare a giocare con il mio piccolo aquilone, un aquilone bianco, arancione e nero. Amavo quei momenti più di me stesso e sono ancora oggi alcuni dei ricordi più cari che porto dentro di me e che, mi hanno reso la persona che sono oggi.
Da quel piccolo aquilone le cose si sono evolute sempre di più, poco tempo dopo è arrivata la prima tavola, poi la seconda e in un batter d’occhio il mare è diventato una componente fondamentale della mia vita.
Oggi, mi ritrovo a praticare qualsiasi sport abbia una tavola o una vela. Oggi mi ritrovo a vivere un sogno che so, con certezza, di poter chiamare realtà.
Una cosa che noto molto nel luogo in cui vivo è che la maggior parte delle persone non riesce ad aprirsi nei confronti di tutto quello che è nuovo, di tutto quello che è diverso. Il diverso viene visto come qualcosa di negativo, da demonizzare a tutti i costi e questo causa una monotonia nella vita delle persone che a volta fa paura.
Credo che le persone e specialmente i genitori, dovrebbero capire che ci sono tanti altri sport oltre al calcio (per i maschietti) e alla danza (per le femminucce). Ci sono sport che aspettano solo di essere scoperti e in particolare quelli acquatici, che più di ogni altro permettono di vivere a pieno il mare, uno degli elementi naturali più affascinanti che ci siano sulla nostra terra.
Come molti di voi sapranno, durante tutto l’anno e specialmente in estate collaboro con l’associazione Locals Crew Salento e ciò che ho potuto constatare è che tutti i ragazzi/e o bambini/e che decidono di frequentare un corso che sia di kitesurf, di windsurf o in qualsiasi altra attività acquatica, sono per la stragrande maggioranza stranieri. La maggior parte di questi, decide di comprare l’ attrezzatura, di continuare e di investire il proprio tempo in un nuovo sport.
Volete sapere qual è la cosa più bella? Non credo di aver mai visto persone così felici, mai.
Praticare sport acquatici significa vivere a contatto con gli elementi naturali, significa aprire la propria mente verso ciò che è nuovo e diverso, significa “cambiare” la propria mentalità a favore del rispetto della natura e del prossimo. Praticare sport acquatici significa molto, molto di più.
Vivere il mare diventa un vero e proprio stile di vita e lo dico per esperienza diretta.
Lasciati catturare dal mare…non ti deluderà!